Esplosioni nucleari di schegge artistiche

Fuori non scorre. Ma ti senti già lontano. Nella purezza dei vinti o nella rabbia dei sommersi, la vita rinasce… E non attraverso un fiore. Emanuele Paceschi è uno scrittore, poeta, e pochi giorni fa mi ha inviato come un dono improvviso questa poesia. L’ho apprezzata molto, sia per la potenza evocativa dell’autore, sia per il segnale che mi ha inviato. Mi ha emozionato nell’intensità del contenuto, piena di aggraziato disincanto. Ma anche nell’intensità del gesto: un dono poetico. La scrittura ancora oggi mi appassiona e mi accompagna, quale arte nobile che ci spinge a...

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Ipocondria

Un termine molto utilizzato in questo periodo, a indicare un’elevata mole di ansietà in relazione all’idea di andare incontro a malattie (patofobia) o di averne già (ipocondria). Ad esempio, molti sintomi di pertinenza psichica (neurologica) simulano taluni sintomi tipici dell’epidemia in corso (cefalea, dispnea, ecc…). E il primo pensiero è l’idea di essersi ammalati, aggravata da pensieri terrorizzanti di morte. Si tratta di un sintomo, un segnalatore in questo caso complesso perché da un lato frena, paralizza, blocca dal rimuginio paranoide che viene riconosciuto dal...

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Il sogno, l’informazione primaria

Tutti i sintomi che affastellano la nostra mente e affaticano ulteriormente il nostro quotidiano sono sempre segnali, segnali di pericolo, informatori eccellenti che guidano la mente in direzione formativa. L’attacco tipo panico o di ansia acuta rimane il più diffuso, insieme a vissuti depressivi, ma non sottovalutiamo le gastralgie, le dermatopatie, i tic, l’insonnia, le cefalee….e nei più piccolini certe tendenze regressive come l’enuresi notturna o i risvegli frequenti, oltre a qualche capriccio in più… Tutto ciò appartiene all’area SANA della personalità, alla...

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L’analista al di là del setting

Ecco. Per la prima volta in assoluto nella mia vita mi approccio a una visione sociale della mia professione. Ho sempre lavorato nell’intimità del mio studio professionale, nel comodo setting psicoanalitico in un riverbero emotivo continuo ma direzionato e contestualizzato, nella continuità di un lavoro rigoroso e “al di fuori del contesto sociale” (pur essendo la psicoanalisi un esercizio di formazione individuale/sociale). Per la prima volta esco dallo studio e mi approccio al dialogo esterno, come un bisogno impellente di dire alcune cose. La foto del profilo è emblematica: lo...

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L’ansia e il Covid19

Vorrei spendere poche e semplici parole sull’ansia generata dalla proliferazione ed estensione di questo virus. Lo stato di ansietà/panico che si è generato va inquadrato da due semplici punti di vista. Essendo l’ansia/paura sempre sempre sempre un segnale di pericolo, ci attiva e ci orienta per affrontare il pericolo. Ma di quale pericolo si tratta? Un pericolo esterno, certo, nello specifico il pericolo pandemico che ci mette in guardia nel fronte dell’informazione e dell’attuazione mirata di risposte cautelative e protettive: il che si traduce in attuazione degli standard...

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Psicoterapia e ideologia

  Per ideologia si intende l’espressione massima dell’autoritarismo ideativo, consistente nell’unitarietà del significato che viene a coincidere col significante: un cortocircuito tautologico, di matrice dittatoriale e vincolato al fine piuttosto che al processo. All’altro estremo del continuum teorico la cosiddetta dittatura del relativismo: l’amplificazione metaforica della parola assume tanta stratificazione da perdersi in un caos letterario senza fine e, forse,  senza un reale processo. Ciò che collega le due posizioni è il MOVIMENTO, probabilmente l’unico affare...

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